Le Strie
I nostri vini.
Attualmente produciamo quattro tipologie di vino: Valtellina Superiore docg, Sforzato di Valtellina docg, Rosso di Valtellina doc, Alpi Retiche Nebbiolo igt. Sono prodotti di stile molto tradizionale, artigianali, di territorio. Come li facciamo: il lavoro più importante è la coltivazione del vigneto: è essenziale portare in cantina uva di qualità e manipolarle il meno possibile limitandoci ai “fondamentali” della tecnica enologica. In vigna lavoriamo così: I vigneti sono stati progressivamente riconvertiti a Guyot per ridurre le rese di uva; abbiamo sostituito le strutture di sostegno (pali e fili) per aumentare la parete fogliare e ottenere la maturazione ottimale dell’uva; nella maggior parte dei casi abbiamo preservato i vecchi vigneti valtellinesi, limitandoci a sostituire le fallanze, in modo tale da non perdere il patrimonio genetico presente. Tutti i lavori in campagna sono svolti manualmente perché la presenza dei terrazzamenti non permette praticamente nessuna forma di meccanizzazione. Il terreno è gestito mediante inerbimento spontaneo e sfalcio dell’erba con decespugliatore. I trattamenti fitosanitari sono impostati seguendo le regole della cosiddetta “lotta integrata” che significa intervenire con prodotti a basso impatto ambientale, a dosi minime e solo quando necessario in funzione dell’andamento meteorologico e fase fenologica della pianta. In cantina lavoriamo così: l’uva, raccolta in cassette, viene fatta fermentare con lieviti naturalmente presenti sulle bucce (per tutti i vini tranne che per lo Sforzato di Valtellina docg); l’utilizzo dell’anidride solforosa è limitato: il contenuto nei vini è molto al di sotto del limite di legge: mediamente, intorno ai 40-50 mg/lt; il vino non viene chiarificato e si sottopone solo ad una leggera filtrazione sgrossante prima dell’imbottigliamento.
Valtellina superiore d.o.c.g Sforzato d.o.c.g. Rosso di Valtellina d.o.c. Alpi retiche nebbiolo i.g.t. Vecchie annate
Valtellina superiore d.o.c.g.
Le Strie Valtellina Superiore docg 2009 Nebbiolo 100%.
E' il vino con il quale abbiamo iniziato: tradizionale, fermentazione spontanea in vasche di acciaio, successivo affinamento per circa due anni in grandi botti di rovere, poi imbottigliamento e successivo affinamento in bottiglia per sei anni.
Rappresenta molto bene, secondo noi, le caratteristiche più importanti di un Nebbiolo valtellinese: eleganza e finezza olfattiva.
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Sforzato d.o.c.g.
Sforzato di Valtellina docg 2014, Nebbiolo 100%.
Uve raccolte in cassette da circa cinque kg e sottoposte ad appassimento naturale per circa tre mesi.
Vinificazione in recipienti di acciaio con lieviti selezionati e successivo affinamento in grandi botti di rovere per circa due anni.
Dopo l'imbottigliamento, il vino riposa in bottiglia per altri quattro anni prima della commercializzazione.
E' una particolare espressione del Nebbiolo valtellinese: vino corposo, di grande struttura ma allo stesso tempo fresco e bevibilissimo.
Consigliato in abbinamento a brasati, salmì, oppure a fine pasto con formaggi molto stagionati.
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Rosso di Valtellina d.o.c.
Rosso di Valtellina doc 2019.
Vinificazione in acciaio, fermentazione spontanea con lieviti autoctoni naturalmente presenti sull'uva.
Macerazione brevissima: solo sette giorni, due delestaggi e poi svinatura.
Dopo la conclusione della fermentazione malolattica, travaso e sfecciatura, il vino viene trasferito in botte grande di rovere dove rimane per circa sei mesi.
Successivamente viene imbottigliato; l'affinamento in bottiglia dura per un ulteriore periodo di sei mesi alla fine del quale viene commercializzato.
Si tratta di un Nebbiolo giovane, fresco e immediato, simile all'Alpi Retiche Nebbiolo "Sassifraga" igt, ma con una maggiore struttura dovuta alla permanenza in botte.
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Alpi Retiche nebbiolo i.g.t.
Alpi Retiche Nebbiolo igt “Sassifraga” 2018 Nebbiolo 100%.
Vinificazione ed affinamento in acciaio, fermentazione spontanea con lieviti autoctoni dell’uva.
Macerazione brevissima: solo sette giorni e poi si svina.
L’obiettivo è ottenere un vino le cui caratteristiche principali sono la giovanilità, la freschezza e la mineralità.
E’ un nebbiolo molto diretto, tradizionale, fresco ed immediato: da bere entro cinque anni.
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Vecchie annate
Per apprezzare le emozioni di un viaggio a ritroso nel tempo, in compagnia di sua maestà “Nebbiolo”, si possono acquistare le vecchie annate dei nostri vini, non più reperibili nelle enoteche.Attualmente disponibili, esclusivamente per chi viene a trovarci in cantina, le annate 2005-2006-2007-2008 del Valtellina Superiore e la vendemmia 2003 del Rosso di Valtellina doc
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